Blog

Le conseguenze del “liberismo post-democratico”
Questo numero del bollettino affronta anzitutto due aspetti della crisi economica nazionale e quindi della persistente e crescente disoccupazione. Due sono a questo riguardo i punti trattati.
In un primo articolo si parla della mancanza di una politica economica programmatica in grado di uscire dal presente dissesto economico che si perpetua a causa del credo governativo e della stampa conformista, definito dalle più recenti analisi socioeconomiche “liberismo post-democratico”.
Nel successivo articolo a cura di Mario Bozzi Sentieri vengono analizzate le più recenti crisi di grandi aziende nazionali, preda di fameliche multinazionali e abbandonate a un triste destino per l’assenza di una chiara individuazione dei settori che sono strategici per la tenuta e la crescita del nostro sistema economico.
Il Sestante pubblica poi un articolo nel quale, con la consueta profondità di documentazione il prof. Vincenzo Pacifici – che conosce la storia unitaria del Paese anche nei suoi aspetti letterari e della passione risorgimentale – stigmatizza un pamphlet di un autore che coltiva il secessionismo veneto come fosse una vera questione geopolitica e non un residuo di miope ed ignorante egoismo ammantato di falso romanticismo.
Viene poi pubblicata una lettera di un illustre docente universitario, socio e consigliere direttivo del CESI, il prof. Lucio Zichella, il quale confessa il suo stato d’animo e fa auspici perché dalle analisi del nostro centro studi si possa passare a progetti politici portati avanti da autentici attori politici e non da semplici comparse, oppure da residui di spettacoli non edificanti. Seguono le consuete rubriche delle quali va segnalata particolarmente la Rassegna di novità librarie. (g.r.)

SOMMARIO

- Le misure del Jobs act aumentano la disoccupazione.
Senza investimenti diretti dello Stato non si esce dalla crisi di Gaetano Rasi

- Uscire dalla crisi con una autentica politica industriale.
Il “caso Whirlpool” non può essere uno “spot” di Mario Bozzi Sentieri

- Letteratura a ritroso della storia.
Il malcontento veneto non va impostato come secessionismo di Vincenzo Pacifici

- Rubriche: Lettere al Sestante. L’ineludibile sconfessione della politica delle approssimazioni, e molto spesso, della corruzione di Lucio Zichella – I libri del “Sestante”. Rassegna di novità librarie a cura di Mario Bozzi Sentieri – La Biblioteca – Pubblicazioni del CESI

Clicca qui per scaricare il bollettino completo

Comments ( 0 )

    Top